Villaggi Marinella di Cutro

Marinella di Cutro, informazioni turistiche generali

La spiaggia di Marinella di Cutro è composta prevalentemente da sabbia fina e grigia. I suoi fondali, non sono subito molto profondi. E’ una località adatta alle vacanze per tutta la famiglia. Nei dintorni si possono trovare diverse strutture ricettive.

La Storia

Identificata con Kyterion città degli Enotri, popolo italico dedito alla pastorizia che scomparve verso la metà del V secolo a.C. con l’arrivo dei greci. Il suo nome secondo lo studioso tedesco Gerhard Rohlfs deriverebbe da Cotru che in dialetto calabrese significa creta dura. Il suo vasto territorio fu colonizzato dagli Achei Crotonesi e con il declino della potenza romana perse molte dei suoi possedimenti.

Con i Bizantini giunti in Calabria nella metà del VI secolo a.C. il centro divenne, prima, diocesi del Bruzio direttamente dipendente dal Papa e in seguito dipendente dal patriarca di Costantinopoli. In questo periodo entrò a fare parte del ducato di Calabria appartenente al cosiddetto tema di Sicilia e poi quando l’isola fu conquistata dagli arabi passò al tema di Calabria. Nel IX secolo d.C. fu strettamente legata a Reggio.

La storia di Cutro subì una svolta a partire dalla prima metà dell’VIII secolo, dopo i conflitti sorti tra il Papa e l’imperatore bizantino. La diocesi del Bruzio ricadde così sotto l’influenza di Costantinopoli divenendo di rito greco (732-33 d.C.). Invasa, più tardi, dagli arabi fu salvata dallo stratega Massenzio e per questo venne chiamata Nicopoli (città della vittoria).

Nel Medioevo Cutro entrò a fare parte del distretto di Santa Severina rientrando anche nella sua diocesi. Feudo del Conte di Crotone, Stefano Marchisortus, veniva (1215) amministrata da Sarlo Angirino.

Durante il dominio angioino (1265-1442) Cutro passò di mano in mano. Fu della famiglia Aversa poi divenne proprietà del Marchese Nicola Ruffo e più tardi Di Enricetta Ruffo. Con gli Aragonesi (1442-1503) entrò a fare parte dei possedimenti di Antonio Centelles. Fu, inoltre, feudo di Tommaso Ferrari e di suo figlio, Giovanni. Venduto ad Andrea Carrafa rimase in suo possesso fino l’anno della sua morte (1526) quando venne ereditato dal nipote Galeotto. Da quest’ultimo fu venduto a Ferrante Carrafa, duca di Nocera.

Diventò comune nella metà del 1500 per volere del re di Spagna Filippo II, divenendo finalmente autonomo da Santa Severina, grazie a Giovanni Leonardo de Bona detto il puttino che vinse a scacchi uno dei rappresentanti di spicco della scuola spagnola. Ha inizio così lo Stato di Cutro.

Nel corso del ‘600 Cutro passò dalle mani dei Caraffa ai Ruffo, marchesi di Scilla, per poi divenire proprietà dei Filomarino, principi di Rocca dell’Aspro. Nel 1799 il generale Chiampionnett aggregò Cutro nel cantone di Crotone. Con la riforma amministrativa del 1806 il paese divenne università del governo di Policastro con quella del 1811, invece, appartenne al circondario di Crotone nel distretto di Catanzaro. Il ritorno dei Borboni ne confermò l’appartenenza a Crotone aggregandogli, però, i villaggi di Steccato e San Leonardo.

Cosa vedere a Marinella di Cutro: luoghi e monumenti da non perdere

Marinella di Cutro è una destinazione turistica affascinante situata sulla splendida costa calabrese. Oltre alle sue incantevoli spiagge e alle acque cristalline, questa località offre anche una ricca storia e una cultura unica. Se stai pianificando una visita a Marinella di Cutro, ecco alcuni luoghi e monumenti da non perdere.

Iniziamo con la Chiesa di San Nicola di Bari, una bellissima chiesa situata nel centro di Marinella di Cutro. Costruita nel XVIII secolo, questa chiesa presenta uno stile architettonico affascinante e un interno decorato con affreschi e opere d’arte sacra.

Proseguendo lungo la costa, troverai la storica Torre Melissa, una torre di avvistamento risalente al XVI secolo. Questa torre veniva utilizzata per proteggere la costa dagli attacchi dei pirati e offre una vista panoramica mozzafiato sulla costa e sul mare.

Per immergerti nella storia antica della regione, ti consigliamo di visitare il Museo Archeologico “Le Castella”, che si trova nelle vicinanze di Marinella di Cutro. Questo museo ospita una vasta collezione di reperti archeologici che raccontano la storia della regione, tra cui anche i reperti della vicina città di Kyterion.

Ma non puoi visitare Marinella di Cutro senza goderti le sue splendide spiagge. Le spiagge di sabbia fine e grigia sono perfette per rilassarsi e prendere il sole, mentre le acque cristalline invitano al nuoto e alle attività acquatiche. Tra le spiagge più famose ci sono la Spiaggia Grande e la Spiaggia delle Dune.

Se sei un amante della natura, non perdere l’opportunità di esplorare la Riserva Naturale Marina di Isola di Capo Rizzuto, che si trova nelle vicinanze di Marinella di Cutro. Questa riserva naturale offre paesaggi mozzafiato, spiagge incontaminate e una ricca fauna marina, perfetta per lo snorkeling e le immersioni subacquee.

Infine, non dimenticare di gustare la deliziosa cucina calabrese durante la tua visita a Marinella di Cutro. Prova i piatti a base di pesce fresco, come la famosa ‘Nduja, un salame piccante tipico della regione, e la pregiata ‘Cipolla di Tropea’, una varietà di cipolla dolce.

Esplorando Marinella di Cutro, potrai immergerti nella sua affascinante storia, ammirare la bellezza naturale dei suoi luoghi e soddisfare il tuo palato con le prelibatezze della cucina calabrese. Questa destinazione offre un’esperienza indimenticabile per tutti i visitatori, regalando un mix perfetto tra spiagge spettacolari, monumenti storici e autentica cultura calabrese.”

Come raggiungere Marinella di Cutro: in auto, in treno, in aereo

Marinella di Cutro è una splendida località turistica situata sulla costa calabrese, famosa per le sue spiagge di sabbia fine e le acque cristalline. Se stai pianificando una visita a questa incantevole località, ecco alcune informazioni su come raggiungerla in auto, in treno e in aereo.

In auto

Se preferisci viaggiare in auto e godere del paesaggio durante il tuo viaggio verso Marinella di Cutro, puoi seguire il percorso dell’autostrada A3 e prendere l’uscita per Cosenza. Prosegui sulla SS 107 e poi sulla SS 106 in direzione di Crotone. Continua sulla SS 106 fino a Torre Melissa e successivamente prendi la Provinciale n. 12 che ti condurrà a Marinella di Cutro.

In treno

Se preferisci viaggiare in treno, puoi raggiungere Marinella di Cutro prendendo un treno a lunga percorrenza fino alla stazione di Cirò Marina, che dista circa 12 chilometri da Marinella di Cutro. Dalla stazione di Cirò Marina, puoi utilizzare i treni delle Ferrovie della Calabria per arrivare a Torre Melissa, che si trova a circa 18 chilometri da Marinella di Cutro.

In aereo

Se preferisci viaggiare in aereo, puoi atterrare all’aeroporto “Sant’Anna” di Isola Capo Rizzuto, che si trova a circa 45 chilometri da Marinella di Cutro. Dall’aeroporto, puoi prendere un taxi o noleggiare un’auto per raggiungere la località.

Altre opzioni di viaggio

Se invece preferisci utilizzare i mezzi pubblici, puoi prendere un autobus da Crotone, Cirò Marina o Torre Melissa per raggiungere Marinella di Cutro. Verifica gli orari e le disponibilità dei mezzi pubblici per assicurarti di pianificare il tuo viaggio in base alle tue esigenze.

Una volta arrivato a Marinella di Cutro, potrai goderti le sue splendide spiagge, esplorare i dintorni e assaporare la deliziosa cucina calabrese. Ricorda di pianificare il tuo viaggio in anticipo e di controllare gli orari dei mezzi di trasporto per assicurarti un viaggio agevole e piacevole verso questa affascinante località balneare.